Acido ascorbico ed Ascorbati
Il mito dell'acido ascorbico (Vit. C) come panacea di tutti i mali viene regolarmente proposto dai media e da pseudo terapeuti…ma è proprio così?
Distinguiamo la netta differenza tra l’assunzione di acido ascorbico da fonte naturale (agrumi, rosa canina, acerola ecc.) da quello sintetico (solo acido ascorbico.
Se nel primo caso gli effetti positivi e vitali, per la nostra salute, sono stati ampiamente dimostrati altrettanto si può affermare degli effetti negativi dell’acido ascorbico sintetico, come la perdita di elasticità delle pareti vasali ecc.
Un apporto alimentare di 60/90 mg al giorno è considerato sufficiente per soddisfare i fabbisogni di un adulto in buono stato di salute, ovviamente questo apporto bisognerebbe aumentarlo, caso per caso, se il soggetto è un fumatore o è stressato e vive in ambienti particolarmente inquinati. (clicca sotto per vedere tutto l'articolo)
Secondo le direttive del ministero della salute gli integratori di vitamina C, non possono superare i 180 mg. di acido ascorbico.
Mediamente un'alimentazione varia ed equilibrata con l’uso abbondante di frutta e verdura fresca è in grado di fornire tutti i nutrienti necessari al buon funzionamento dell'organismo, specialmente se il soggetto usa prodotti da coltivazione biologica.
Secondo alcune tesi dette naturali, è consigliata un'integrazione regolare e costante di quantitativi variabili tra i 180 ed i 1000 mg al giorno.
Mentre chi si rifà alle indicazioni di Linus Pauling arriva a consumare dai 6000-18000 mg. al giorno.
Il limite massimo di assunzione giornaliera, secondo la medicina ufficiale, in soggetti sani, è di 2000 mg. Gli effetti collaterali che possono comparire a dosaggi superiori dei 2000 mg. Sono: cefalea, disturbi del sonno, rossore in viso, problematiche pareti vasi sanguigni e disordini gastrointestinali (acidità di stomaco, nausea, vomito e diarrea).
Acido ascorbico e suoi sali: i tanti nomi della vitamina C
Come ormai tutti sanno l’acido L-ascorbico è un sinonimo di "vitamina C" (mentre l'acido D-ascorbico non espleta azione vitaminica).
Le cose si complicano quando si parla dei suoi Sali: Gli Ascorbati.
L'acido ascorbico è un acido, e come tale può reagire con una base (ad esempio carbonato di sodio o potassio) formando un sale; questa proprietà viene sfruttata in campo industriale per produrre - attraverso reazioni e tecniche piuttosto semplici - i sali dell'acido ascorbico. Questi prodotti prendono il dome generico di ascorbati minerali e rispetto alla vitamina C pura si distinguono per un minor grado di acidità.
Assorbimento e biodisponibilità dell'acido ascorbico
L'assorbimento gastro-intestinale dell'acido ascorbico avviene per diffusione semplice e trasporto attivo.
A livelli normali, viene assorbita una quota di acido ascorbico variabile tra il 70 ed il 95% della dose ingerita. Tale percentuale scende i anche sotto il 20% quando l'acido ascorbico viene assunto a dosi elevatissime.
L’assunzione in più dosi, da assumersi durante il giorno lontano dai pasti, potrebbe migliorarne l’assunzione anche di dosi elevate. Ovviamente questo è la metà del problema perché bisogna fare i conti con un altro ostacolo, rappresentato dalla soglia di riassorbimento renale. Se le concentrazioni plasmatiche sono troppo elevate, la vitamina C in eccesso viene rapidamente allontanata dall'organismo attraverso le urine.
Esiste una forma di acido ascorbico migliore delle altre?
Sul mercato, troviamo numerosissimi prodotti a base di vitamina C, come ascorbato di sodio, ascorbato di potassio ecc.
L’acido ascorbico puro ha un sapore amarognolo e poco gradito alle persone e la sua acidità, può essere mal tollerata a livello gastrico.
Il principale vantaggio dell'acido ascorbico puro è che si tratta della forma più concentrata, in cui ogni grammo di prodotto contiene un grammo di vitamina C.
Per quanto riguarda gli ascorbati, il limite principale è legato all'apporto minerale aggiuntivo, che può essere controindicato per alcune categorie di individui.
Un grammo di ascorbato di sodio, ad esempio, apporta 889 mg di acido ascorbico e 111 mg di sodio ( ricordate durante le lezioni quante volte ho detto: usate meno sale?).
Megadosi di sodio ascorbato possono quindi elevare in maniera eccessiva l'apporto sodico, risultando potenzialmente pericolose per quelle persone che devono seguire diete povere di queste minerale o vogliono fare una vera prevenzione.
Mentre l'ascorbato di potassio, fornisce per ogni grammo di acido ascorbico 175 mg di potassio. Il potassio ha un'azione diuretica che può alterare gli equilibri idrosalini proprio attraverso un’eccessiva diuresi rivelandosi particolarmente pericolosa per individui portatori di malattie renali o in terapia con diuretici risparmiatori di potassio.
Il calcio ascorbato apporta all'organismo 114 mg di calcio ogni 1000 mg di acido ascorbico, e come tale può essere d'aiuto nella prevenzione dell'osteoporosi (non bisognerebbe comunque eccedere, complessivamente, i 2500 mg di calcio al giorno). Altri sali comuni dell'acido ascorbico sono il magnesio ascorbato, il manganese ascorbato, lo zinco ascorbato ed il molibdeno ascorbato.
Ma questi Sali dell’acido ascorbico a chi sono utili?
Ovviamente a chi li produce.
Dobbiamo compensare con mega dosi di “acido ascorbico” la nostra alimentazione?
Ovviamente NO!
Gli integratori devono rimanere dei “compensatori” in aggiunta ad una buona alimentazione e non sostituirla che sarebbe impossibile.
Da tener ben presente che se la natura nella sua esperienza ed evoluzione ha ritenuto che per la nostra salute sono sufficienti micro dosi di vitamine e minerali forse un motivo c’è.
La paura della Morte
Forse l’unica motivazione che spinge le persone ad abbuffarsi di vitamine, minerali od altre panacee è l’intrinseca paura di Morire e di ammalarsi.
Superato lo scoglio...che morire è ineluttabile possiamo discutere come vivere, se in salute od in una situazione permanentemente di malattia o presunta tale, scongiurata con l’assunzione di farmaci sintetici o di prodotti naturali i quali facendo la felicità di produttori e venditori lascieranno le persone perennemente in uno squilibrio fisico e di dipendenza mentale.
Che fare?
Vi sono molti tipi di persone e non tutte hanno le stesse caratteristiche perttanto si parte sempre da “Loro” le persone e non dai prodotti.
Quindi:
analizzare le caratteristiche individuali ereditate dalla famiglia del padre e della madre;
analizzare la propria salute passata e presente evidenziando i nostri punti di forza e di debolezza:
1) Fare un’alimentazione variata: molta frutta e verdura di stagione, molte zuppe, tutti i cereali in varietà (grano, orzo, avena, miglio…) tutti i legumi ( fagioli, lenticchie, ceci, grano saraceno…) usare oli spremuti a freddo (oliva, lino ecc.) usare pochissimo sale e zucchero, usare pochissime proteine;
2) usare nella nostra alimentazione le alghe di mare;
3) fissare degli obiettivi di salute a medio termine;
4) tener conto della nostra età;
5) ricordandoci che gli uomini e le donne hanno di natura alcune caratteristiche differenti da non dimenticare mai.
Fatto questo possiamo progettare d’integrare la nostra alimentazione più volte all’anno a sostegno della nostra alimentazione e facendo prevenzione rafforzando i nostri punti deboli.
Pensare che assumendo dosi industriali di acido ascorbico o di omega 3-6 od altro compensatore risolva le nostre paura della morte e della malattia è pura fantasia che ci espone non solamente a dei pericoli, per la nostra salute, ma permette a dei speculatori di dissipare le nostre risorse finanziarie.
Mangiare bene con prodotti d’alta qualità e biologici, bere molta acqua, muoversi e fare prevenzione lavorando sui nostri punti deboli è l’unica strada da percorrere...senza delegare nessuno né terapeuta né panacea.
A Proposito di Arance.
Un piccolo esperimento che tutti noi possiamo fare:
assumere per due settimane dei compensatori di acido ascorbico (500 mg. giornalieri). Stare fermi per una settimana, per poi fare due settimane con l'assunzione di tre bicchiri da 200 cc di succo d'arance appena spermute...sarete voi a decidere se fa forma imitativa e la forma naturale sono più efficienti.
Le arance
a differenza del semplice acido ascorbico, contengono molti sali minerali (zolfo, magnesio, calcio, bromo, zinco, rame, ferro e fosforo) ed acido citrico.
Per quanto riguarda le vitamine, dopo la Vit. C, sono presenti i flavonoidi ( che intervengono nell'elasticità vasi e fluidificazione del sangue) le vitamine del gruppo B (in particolare Tiamina, Riboflavina e Niacina) e i terpeni
contenute nel frutto possiedono elevate proprietà terapeutiche ed anticancerogene. I caroteni che saranno trasformati in Vit. A (vista notturna e crepuscolare, elasticità della pelle, fondamentale nell'equilibrio degli ormoni e produzione della mielina ecc.) Vi voglio ricordare la presenza degli antociani, pur non essendo indispensabili per la nutrizione umana, esercitano un'azione positiva sull'intero organismo. Grazie alle loro spiccate proprietà antiossidanti, vengono da alcuni paragonati ad un vero e proprio antidoto naturale contro l'invecchiamento.
Quindi Passare al Naturale usanso Solamente prodotti Naturali conviene.
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