Musica - Recital - Viriditas di Santa Ildegarda di Bingen


Centro Ricerche Piante Officinali – Quero (BL) Il Gruppo “Amici di Hildegard” 

Presentano: RECITAL

MATER SAPIENTIA 

Santa Hildegarda di Bingen


Serata con musiche e testi originali della grande mistica medievale

Recital con la partecipazione:

Ella de Mircovich Elisabetta de Mircovich  Arpa, cithara teutonica, canto Symphonia, viella, campane, canto
Antea Magaldi  Recitazione

Giovedì 1 agosto 2013 
ore 21.00

Santuario dei SS. Vittore e Corona, Anzu’ di Feltre (BL)

Si ringraziano per la preziosa collaborazione il rettore del Santuario Mons. Sergio Dalla Rosa e gli amici del Palio di Feltre

Ingresso libero        

info: Vittorio Alberti  Erboristeria Armonia – Quero (BL) cell. 366 4595 970

Santa Ildegarda nasce a Bermesheim nel 1098, ultima di dieci figli. Tra il 1147 e il 1150, sul monte di San Ruperto vicino a Bingen, sul Reno, Ildegarda fonda il primo monastero e, nel 1165, il secondo, sulla sponda opposta del fiume. È una persona delicata e soggetta alle malattie, tuttavia, raggiunge l'età di 81 anni affrontando una vita piena di lavoro, lotte e contrasti spirituali, temprata da incarichi divini. Figura, intellettualmente lungimirante e spiritualmente forte, le sue
visioni, trascritte in appunti e poi in libri organici, la rendono celebre. È interpellata per consigli e aiuto da personalità del tempo. Sono documentati i suoi contatti con Federico Barbarossa, Filippo d'Alsazia, san Bernardo, Eugenio III. Negli anni della maturità intraprende numerosi viaggi per visitare monasteri, che avevano chiesto il suo intervento e per predicare nelle piazze, come a Treviri, Metz e Colonia. Muore il 17 settembre 1179. 
Una visionaria…una santa…una musicista…una scrittrice…un medico…un’erborista?
Tutto questo e molto di più, perché lei, attraverso la natura e le piante, era convinta di poter ristabilire l’equilibrio fra l’Uomo, il Cosmo e le Forze che regolano questa relazione.

Santa ldegarda è di cultura greco-romana e pertanto riafferma che l’uomo, creato ad immagine di Dio, ha in sé l’universo ed egli stesso è un universo in miniatura. Nel creato vi sono quattro elementi il fuoco, l’acqua, l’aria e la terra (Empedocle) che si trovano in tutto ciò che esiste. Questi quattro elementi

Giardino Botanico Alpino delle Alpi Orientali del monte Faverghera

Centro Ricerche Piante Officinali  Belluno - Associazione F.A.N.T.A.S.T.I.C.A. Arsiè, organizzano


Visita guidata al Giardino Botanico Alpino delle Alpi Orientali Nevegal Belluno 

Eryngium alpino
Domenica 28 luglio,
appuntamento ore 9,15  
Parcheggio Caserà - Nevegal,  
partenza ore 9,30 

Visita e lezione piante officinali ore 10,00 
bambini sotto 15 anni - visita gratuita 

Riserva Naturale del Monte Faverghera: Superficie 14 ettari   -   Altitudine min 1400 m   -   Altitudine max 1600 m

La caratteristica principale dei giardini alpini e che le piante sono organizzate e "disposte" secondo il loro ambinete naturale, quindi è fondamentale compredere l'ambiente (terreni umini o aridi ecc.) per poi focalizzare le varie piante che in tal ambiente si sono evolute. Mentre negli Hortus simplicium, orto dei semplici, le piante sono disposte su aiuole a secondo della patologia ed utilizzo della pianta per "sanare" (Hortus sanitatis).

Il Giardino Botanico Alpino

La caratteristica principale dei giardini alpini e che le piante sono organizzate e "disposte" secondo il loro ambinete naturale, quindi è fondamentale compredere