CURCUMA LONGA



Curcuma longa


Curcuma longa (curcuma per antonomasia o zafferano delle indie o più raramente turmerico) è una     pianta erbacea perenne  della famiglia delle Zingiberacee  ( come lo Zenzero) e ne esistono e molte specie del genere Curcuma, originaria dell'Asia sud-orientale e largamente impiegata come spezia.
Macerato idroalcoolico di Curcuma longa - Scuola di NHaturopatia
Descrizione della pianta
Curcuma longa è un'erba perenne che raggiunge un'altezza massima di circa un metro.
e foglie sono grandi, lunghe da 20 a 45 cm, con picciolo allungato.
I Fiori sono raccolti in una vistosa pseudo-infiorescenze ricche di grandi bratee bianche o violacee. Le brattee verdi formano una serie di tasche, che ospitano grandi fiori gialli (con possibili sfumature arancioni).
La radice è un grosso rizoma cilindrico, ramificato, di colore giallo o arancione, fortemente aromatico, che costituisce la parte d’interesse commerciale della

Dimagranti Diete Chetoni di Lampone



Chetoni del Lampone per dimagrire?




Che cosa sono i Chetoni?
I chetoni (CnH2nO) sono molecole composte di un gruppo carbonilico (C=O) e due radicali alchilici (R), i chetoni derivano dall'ossidazione degli alcoli secondari per ossidoriduzione e nell'organismo umano, rappresentano lo "scarto" della produzione energetica. Quando le concentrazioni ematiche di chetoni sono eccessive (a causa di una dieta priva o povera di carboidrati) svolgono un'azione tossica a livello cellulare (soprattutto per il sistema nervoso quello renale) poiché il loro smaltimento non è

ALOE IPERICO BACCHE DI GOJI CAFFE' VERDE FUNGO GANODERMA LUCIDUM



Nuovi prodotti e piante miracolose



Sollecitati da numerose e-mail di amici e d'allievi abbiamo deciso di fare un po' di chiarezza per evitare ulteriori speculazioni a scapito di tutti noi consumatori.
Chiaramente il discorso richiederebbe ore di dibattito franco ed onesto...ma per ora accontentiamoci di questa occasione. "La redazione".

Forse qualcuno afferma che è nell'animo umano la caduta di quell'insieme di regole fondamentali chiamate etica...com'è nel cuore di troppi la volontà d'arricchirsi vendendo speranze o illusioni.... anche a chi "sacro" ed intoccabile è ammalato o ha un caro colpito dal tumore o da malattie inguaribili.


Chi non darebbe la propria vita per salvare l'amato o l'amata?

Chi lavora, come il nostro Centro Ricerca da più di trent'anni, ha visto innumerevoli mode che hanno offeso, ingannato ed allontanato dalla verità scientifica le persone.


Il fattore veramente grave è che questo stile di lavoro atto a vendere per vendere, senza tenere conto delle persone,  danneggia in modo gravissimo le persone stesse che in buona fede si affidano a prodotti miracolosi ed ovviamente la professione di noi NHaturopati ed erboristiche lavoriamo prima di tutto con l'etica come strumento dell'intelletto umano irrinunciabile.

Elenchiamo un po' di prodotti cdi moda degli ultimi anni:

Ipericum perforatum

Bellissima pianta officinale diffusa nel nord Italia, fino ad un'altezza di 1000 - 1200 mt., dopo quell'altitudine mediamente si trova l'ipericum maculato, simile per attività farmacologica.
Grazie alla sua azione riepitelizzante è da millenni usato contro le scottature e le lesioni della pelle.


 


Da millenni...dicono?
Bè... diciamo che fino agli anni 50 la maggior parte delle popolazioni del nord Italia non usavano mai l'olio e non lo acquistavano perchè troppo poveri...quindi????

L'iperico è utile anche in tutte le infiammazioni alle mucose dell'apparato digerente.
Venduto in quantità industriali contro la depressioni...con dei risultati tanto deludenti quanto ovvi visto che il principio fondamentale di ogni cura è la conoscenza perfetta e profonda
Olivo Foglie <> Olea Europea


L'olivo appartiene alla famiglia delle Oleaceae.
La pianta comincia a fruttificare verso il 3º–4º anno, inizia la piena produttività verso il 9º–10º anno; la maturità è raggiunta dopo i 50 anni. È una pianta molto longeva, in condizioni
Foglie di olea da coltivazione Biologica
climatiche favorevoli un olivo può vivere anche mille anni. 
COMPOSIZIONE CHIMICA: 
le sostanze più attive  farmacologicamente (che rappresentano dal 4 al 7% del peso della pianta essiccata)  sono i secoiridoidi, tra i quali  l'oleuropeina e la oleoside. I  triterpeni, che rappresentano dal 2 al 4% del peso della pianta essicata, e dei lignani, mentre piuttosto abbondanti sono anche i flavonoidi.

Parti Usate: Foglie
Le foglie sono di forma lanceolata, disposte in verticilli ortogonali fra di loro, coriacee. Sono di colore verde glauco e glabre sulla pagina superiore mentre presentano peli stellati su quella inferiore che le conferiscono il tipico colore argentato e la preservano a loro volta da eccessiva traspirazione durante le calde estati mediterranee.
Attività Farmacologica

Ipotensiva:
L'azione ipotensiva dell'olivo è determinata dal suo potere di vasodilatazione periferica. Quest'ultima è dovuta al rilasciamento della muscolatura liscia dei vasi arteriosi per un'azione di riduzione della capacità di contrazione delle cellule muscolari lisce della parete vasale.
Inoltre l'Olivo riducendo i livelli di rame nel sangue, fondamente per l'efficienza delle   enzimi che producono le catecolamine,  riducono i loro effetti d'innalzamento della pressione. 
 
Uno studio clinico ha valutato trenta pazienti ipertesi, dei quali 12 non avevano mai
Vasi pronti per la macerazione a freddo
ricevuto alcuna terapia, mentre gli altri 18 avevano già fatto cure con farmaci anti-ipertensivi. Tutti ricevevano un estratto acquoso di Olivo per bocca per tre mesi. Alla fine del trattamento si è notato un calo della pressione arteriosa statisticamente significativo e una riduzione anch'essa significativa della glicemia e della calcemia. Non sono stati osservati effetti collaterali in nessun paziente. 

La vasodilatazione renale:
spiega in parte l'azione diuretica posseduta da questa pianta.

Si è notato che alcune sostanze (?) presenti in questa pianta sono dei validi antagonisti dei radicali liberi. L'Olivo combatte varie specie reattive dell'ossigeno e contrasta bene anche i

GIARDINI DA VISITARE: Giardino dei semplici Polse di Cougnes - Zuglio Udine



Giardino dei Semplici - Polse di Cougnes  comune di Zuglio  - Udine



Il Giardino dei Semplici, che comprende circa 1200 piante perlopiù autoctone, è un orto botanico tematico sorto nel 1996 all’interno della Polse di Cougnes, centro ecumenico di accoglienza, spiritualità, cultura e ambiente.

Situato a circa 750 m di altitudine presso l’antica Pieve di S. Pietro, si estende su quattro terrazze: la prima ospita le piante alimentari e quelle velenose; nella seconda e nella terza terrazza sono sistemate le piante che tradizionalmente curano i disturbi dei vari apparati umani, oltre a diverse piante utilizzate per amari-digestivi e liquori in genere; nell’ultima terrazza sono collocate alcune famiglie botaniche che comprendono specie diffuse in Carnia e nel territorio limitrofo.

Annesso all’orto botanico c’è un locale adibito a laboratorio ben attrezzato per esercitazioni didattiche destinate a studenti e visitatori, con una buona dotazione di apparecchiature e materiali d’uso, con un erbario e una collezione di droghe vegetali. Vi si possono eseguire
dimostrazioni pratiche sulla raccolta, la conservazione e l’utilizzazione delle piante medicinali.



La nascita della  Fondazione Polse di Côugnes
La Fondazione Polse di Côugnes è sorta dall’iniziativa di un gruppo di amici che coltivavano il desiderio di un luogo appartato in cui incontrarsi e coltivare la preghiera, lo studio e la ricerca: la splendida natura che circonda la pieve matrice di San Pietro in Carnia, a Zuglio, è stata subito riconosciuta come luogo ideale. Dopo l’avvio dato dai fondatori, questo particolare progetto di comunità si è consolidato grazie al coinvolgimento

GIARDINI DA VISITARE: Giardino alpino del Monte Corno - comune di Lusiana


GIARDINO ALPINO DEL MONTE CORNO - COMUNE DI LUSIANA

Si tratta del Giardino Botanico Alpino del Monte Corno, si trova sul versante meridionale del Monte Corno - 1350 m s.l.m. - un'area sita su un promontorio sassoso-roccioso compreso tra due lingue prative, che ospita i principali ambienti vegetativi dell'Altopiano dei Sette Comuni. Qui, avventurandosi tra rupi calcaree, arbusteti, abieteti, faggeti, ghiaioni, pascoli e pozze di abbeveraggio, si potranno scoprire oltre 350 splendide specie erbacee, arbustive ed arboree, appartenenti alla flora subalpina e montana.

Il giardino è aperto da metà giugno a metà setembre solo domenica pomeriggio.

MAPPATURA DEL GIARDINO: Comune Lusiana prov. di Vicenza




 1)  La pozza - 2)   La roccera - 3)   Il sorbo montano - 4)  Le aree rocciose calcaree - 5)   L’angolo delle felci -  6)  Il prato pascolo - 7)  Collezione di specie - 8)  La faggeta - 9)  La radura e gli arbusti - 10) La pecceta - 11) L’abieteto - 12)  La mugheta - 13)  Il ghiaione - 14)  I pascoli d’alta quota e la flora alpina

Le foto di seguito sono staste salvate con il proprio nome botanico.


COLTIVIAMO PER VOI: PIANTE OFFICINALI BIOLOGICHE



LE NOSTRE PIANTE OFFICINALI


 
Da quest'estate 2013, la Nostra  Scuola di NHaturopatia Hermete-Sophia e il nostro Centro di Ricerca Piante Officinali ha fatto un nuovo salto di qualità proponendo piante officinali da coltivazione Biologica e da raccolta spontanea grazie all'impegno e lavoro dei propri soci.

Pertanto per tutti gli appassionati e per tutte le Erboristerie a noi legate da conoscenza ed amicizia siamo pronti a fornire sia piante essicate per infusi e decotti, sia piante fresche per la preparazione di macerati alcoolici ed oleoliti.

Per richieste inviare una  e-mai a:
armomia.salute@fastwebnet.it
o contattare:
Vittorio Alberti 366 4595 970
Per le piante officinali da raccolta 
spontanea è possibile ricevere Vostre richieste del tipo di pianta officinale,

Musica - Recital - Viriditas di Santa Ildegarda di Bingen


Centro Ricerche Piante Officinali – Quero (BL) Il Gruppo “Amici di Hildegard” 

Presentano: RECITAL

MATER SAPIENTIA 

Santa Hildegarda di Bingen


Serata con musiche e testi originali della grande mistica medievale

Recital con la partecipazione:

Ella de Mircovich Elisabetta de Mircovich  Arpa, cithara teutonica, canto Symphonia, viella, campane, canto
Antea Magaldi  Recitazione

Giovedì 1 agosto 2013 
ore 21.00

Santuario dei SS. Vittore e Corona, Anzu’ di Feltre (BL)

Si ringraziano per la preziosa collaborazione il rettore del Santuario Mons. Sergio Dalla Rosa e gli amici del Palio di Feltre

Ingresso libero        

info: Vittorio Alberti  Erboristeria Armonia – Quero (BL) cell. 366 4595 970

Santa Ildegarda nasce a Bermesheim nel 1098, ultima di dieci figli. Tra il 1147 e il 1150, sul monte di San Ruperto vicino a Bingen, sul Reno, Ildegarda fonda il primo monastero e, nel 1165, il secondo, sulla sponda opposta del fiume. È una persona delicata e soggetta alle malattie, tuttavia, raggiunge l'età di 81 anni affrontando una vita piena di lavoro, lotte e contrasti spirituali, temprata da incarichi divini. Figura, intellettualmente lungimirante e spiritualmente forte, le sue
visioni, trascritte in appunti e poi in libri organici, la rendono celebre. È interpellata per consigli e aiuto da personalità del tempo. Sono documentati i suoi contatti con Federico Barbarossa, Filippo d'Alsazia, san Bernardo, Eugenio III. Negli anni della maturità intraprende numerosi viaggi per visitare monasteri, che avevano chiesto il suo intervento e per predicare nelle piazze, come a Treviri, Metz e Colonia. Muore il 17 settembre 1179. 
Una visionaria…una santa…una musicista…una scrittrice…un medico…un’erborista?
Tutto questo e molto di più, perché lei, attraverso la natura e le piante, era convinta di poter ristabilire l’equilibrio fra l’Uomo, il Cosmo e le Forze che regolano questa relazione.

Santa ldegarda è di cultura greco-romana e pertanto riafferma che l’uomo, creato ad immagine di Dio, ha in sé l’universo ed egli stesso è un universo in miniatura. Nel creato vi sono quattro elementi il fuoco, l’acqua, l’aria e la terra (Empedocle) che si trovano in tutto ciò che esiste. Questi quattro elementi

Giardino Botanico Alpino delle Alpi Orientali del monte Faverghera

Centro Ricerche Piante Officinali  Belluno - Associazione F.A.N.T.A.S.T.I.C.A. Arsiè, organizzano


Visita guidata al Giardino Botanico Alpino delle Alpi Orientali Nevegal Belluno 

Eryngium alpino
Domenica 28 luglio,
appuntamento ore 9,15  
Parcheggio Caserà - Nevegal,  
partenza ore 9,30 

Visita e lezione piante officinali ore 10,00 
bambini sotto 15 anni - visita gratuita 

Riserva Naturale del Monte Faverghera: Superficie 14 ettari   -   Altitudine min 1400 m   -   Altitudine max 1600 m

La caratteristica principale dei giardini alpini e che le piante sono organizzate e "disposte" secondo il loro ambinete naturale, quindi è fondamentale compredere l'ambiente (terreni umini o aridi ecc.) per poi focalizzare le varie piante che in tal ambiente si sono evolute. Mentre negli Hortus simplicium, orto dei semplici, le piante sono disposte su aiuole a secondo della patologia ed utilizzo della pianta per "sanare" (Hortus sanitatis).

Il Giardino Botanico Alpino

La caratteristica principale dei giardini alpini e che le piante sono organizzate e "disposte" secondo il loro ambinete naturale, quindi è fondamentale compredere



Festa dell’Alchimia
e della Fitoterapia


Domenica 30 giugno 2013

Presso Casa La Buona Stella via Brigata Campania 47, Montello (Presa XIX) Montebelluna (Tv)

Noi siamo imperfetti, come ogni cosa che ci circonda, che nasce, cresce e muore. 
Ma un tempo lontano, qualcosa di Perfetto ed Unico, dal macrocosmo è penetrato nel nostro mondo, dandoci una nuova speranza. 
Noi Alchimisti, siamo alla ricerca di quel qualcosa, di quella scintilla di vita nella vita stessa, che pervade ogni cosa vivente o immobile: 
la Quintessenza Alchemica
 
PROGRAMMA

ore 9,30: Iscrizioni

ore 10,00: 
I Pilastri dell’Alchimia e Le Costellazioni
Il Tutto, I 4 elementi ed i Tre Principi Cosmici
L’Opera in Nero,  Bianco e  in Rosso
Le Acque Celesti
Ore 12,30  Pranzo vegetariano

ore 14,00:
Spagirica o Alchimia Verde
Le tinture Spagiriche e le tinture Alchemiche

Laboratorio Pratico
Facciamo insieme un Macerato Spagirico di piante fresche
Facciamo insieme l’Opera in Bianco – La Calcinazione

Costo complessivo delle lezione, del laboratorio pratico compreso il pranzo vegetariano 50,00 €

Durante la giornana non occorre prendere appunti, perchè il giorno seguente manderemo la trascrizione completa della lezione in formato pdf
 
Centro Ricerca Piante Officinali <> Scuola di NHaturopatia Hermete
Iscrizioni ed info: Scuola di NHaturopatia
 cell. 366 4595 970 – 0439 788443
  armonia.salute@fastwebnet.it
 
In Collaborazione con “Casa La Buona Stella” - www.casalabuonastella.it
 
 
PRIMA FESTA DELL'ALCHIMIA LUGLIO 2012
visitate link sotto
 
Venerdì 21 giugno 2013

Presso Sala Biblioteca Alano di Piave BL
Incontro dibattito <> ore 20,30

Per difendere il Nostro Pianeta
 
EFFETTO BUTTERFLY

Come le nostre abitudini quotidiane ed il nostro stile alimentare possono determinare lo sconvolgimento della nostra salute e dell’intero pianeta Terra 


Si dice che il minimo battito d’ali di una farfalla sia in grado di provocare un uragano dall’altra parte del mondo


Noi dobbiamo comprendere, che ogni nostra azione ed ogni nostro gesto, anche il più comune può avere delle conseguenze drammatiche in una dinamica planetaria. Modificare il nostro territorio, aumentare il consumo di materie prime significa modificare il clima ed il futuro della specie umana.



Malattie come il cancro, la diabete, le malattie cardiocircolatorie non possono essere definiti eventi senza causa o pura sfortuna,  perché coinvolgono l’intera popolazione dei paesi industrializzati.
Una delle maggiori cause dell’effetto serra è l’aumento della produzione dell’anidride carbonica e del metano liberati nell’atmosfera.

a in Europa deriva dagli allevamenti animali per produrre latte e carne.Il 30% di tutta l’anidride carbonica liberata nell’atmosfer

Il 12% del gas metano, liberato nell’atmosfera con un potere serra 25 volte superiore  all’anidride , deriva dalle fermentazioni dell’acqua nelle risaie…

Il Diossido d’azoto, con un potere serra 298 volte superiore all’anidride carbonica, viene prodotto dai motori diesel e dai fertilizzati “buttati” nei nostri campi…



Cosa succederà al nostro pianeta quando Cinesi ed Indiani, che sono circa 2,5 miliardi di persone, vorranno mangiare la bistecca tutti i giorni, come noi, ed avere una auto a testa, come noi ????

ENTRATA LIBERA

Progetto Scientifico e Relatori 
                                             
Vittorio Alberti Naturopata e Presidente della Scuola di NHaturopatia Hermete

Dott.ssa Silvia Nogarol responsabile scientifico del  "Centro Ricerca Piante Officinali”




Organizzazione:

Ricicliamo Basso Feltrino -  Centro Ricerca Piante Officinali  BellunoInfo: armonia.salute@fastwebnet.it <>