Alimenti e Felicità
Il nostro vivere ha bisogno d’innumerevoli fattori tra cui il mangiare , perché questo è un atto d’amore tra chi trasforma la materia “naturale”, vegetale o animale, in qualcosa di buono e squisito ed ovviamente chi lo mangia. Mentre ciò che ci spaventa è proprio la parola cibo, che significa prendere (dal latino cibus e dalla radice capio) inteso come qualsiasi cosa...che si prende dalla natura per mantenere il corpo. Ovviamente qui siamo nell’indistinto e nel generico, senza riaffermare la qualità, la sostanza, la consistenza, il colore, il gusto, il profumo e la piacevolezza di ciò che mettiamo in bocca, dal latino manducare, ossia mangiare.
La sottigliezza può sembrare esagerata, ma chi ama la vita, aborrisce definire cibo ciò che gli serve per vivere, perché avrebbe solamente lo scopo di nutrire il proprio corpo, mentre noi vogliamo parlare sia del nostro corpo sia del nostro spirito, quindi di alimenti e dell’arte della buona tavola, dove il cuoco (coquinarius) attraverso la sua creatività trasforma i prodotti nella natura in meravigliosi alimenti per la nostra felicità.
Per arrivare a questo obbiettivo dobbiamo suddividere questa nostra lezione in due parti, la prima in cui evidenzieremo gli elementi che “parlando” al nostro organismo producono delle reazioni chimiche che determinano piacere, utile in ogni momento della nostra vita ed in modo particolare quando siamo più fragili, tristi e nervosi la seconda parte dove sveleremo i grandi segreti della buona tavola.
Inizieremo questo meraviglioso viaggio imparando a scegliere gli alimenti che aiutano a essere più sereni e positivi prima di tutto attraverso la scienza la quale ha dimostrato che in alcuni cibi si trovano delle sostanzr che attraverso particolari reazioni chimiche influenzano direttamente il buon umore dando piacere e serenità.
Per il seguito....vi farò attendere una settimana......curiosi?
E' l'attesa che trasforma ulteriormente il piacere della vita.
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