Osteoporosi
L'osteoporosi definisce la situazione in cui lo scheletro è
soggetto ad un maggiore rischio di fratture, in seguito alla diminuzione di
massa ossea e alle modificazioni della microarchitettura.
L'osteoporosi non è una malattia in se ma un processo fisiologico
nella sua natura; la sua presenza tuttavia predispone a un maggior sviluppo di
patologie.
L’osteoporosi è un processo
degenerativo che si manifesta con una “ rarefazione” progressiva del tessuto delle ossa in modo
particolare quelle delle vertebre, femore e delle mani. L’assottigliamento
e fragilità predispongono a deviazioni della colonna
vertebrale e la frattura del collo del femore.
Le cause dell’osteoporosi sono: età –
predisposizioni di famiglia – menopausa – squilibri ormonali – poco
movimento - cattiva alimentazione - fumo
– problemi digestivi
l’uso di cortisone sintetico.
l’uso di cortisone sintetico.
Ovviamente non è la perdita
di calcio la causa dell'osteoporosi vista come un problema legato solamente al
calcio.
Troppo
Calcio
Il formaggio il nostro Nemico |
Il primo elemento che predispone all’osteoporosi è l’eccesso uso
nei paesi industrializzati di uso massiccio di latte e formaggi sia durante
l’infanzia sia durante la maturità che porterebbe all’alterazione delle
capacità del nostro organismo d’assimilazione del calcio.
Acidificazione
L’utilizzo di cibi industriali ricchi di aditivi di proteine
animali acidifica il nostro organismo (controllate il pH delle vostre urine),
siccome naturalmente il nostro organismo tende ad un pH basico (7,5 è il pH del
nostro sangue) cerca di riequilibrare questa situazione “acida” tamponandola
sottraendo Sali basici dai muscoli (Magnesio) e dalle ossa (Calcio).
Qualora l’acidificazione interferisce con il pH del sangue avremo delle variazione sui legami Calci-Fosforo e Calci-Albumina causando uteriori scquilibri sulla biodisponibilità del calcio.
Qualora l’acidificazione interferisce con il pH del sangue avremo delle variazione sui legami Calci-Fosforo e Calci-Albumina causando uteriori scquilibri sulla biodisponibilità del calcio.
Manganese
Il manganese è un oligonutriente
importante perché attiva numerosi enzimi ed è coinvolto nel metabolismo delle
proteine e zuccheri, è necessario per il
normale sviluppo osseo e favorisce l'efficienza muscolare.
Fonti alimentari
Il manganese si trova in discrete quantità
nei cibi come cereali, specie nella crusca di grano, nella frutta secca, nelle
verdure a foglia verde e nel tè, in quantità minori negli ortaggi. Il Manganese è invece scarso negli alimenti
di origine animale.
Vedi l'uso del Manganese nella parte finale: integratori utili.
Effetti
Il Manganese è essenziale per il benessere del sistema
nervoso e del cervello, la produzione degli ormoni sessuali, il normale sviluppo dello scheletro, il
buon funzionamento del sistema immunitario, la formazione del sangue, nella prevenzione
dei disturbi della prostata ed è l’oligoelemento fondamentale in tutti i
disturbi allergico-atritici ed autoimmuni. (
Carenza
Una carenza di manganese può compromettere
la tolleranza al glucosio, che si manifesta con l'incapacità di eliminare gli
eccessi di zucchero nel sangue (potenziale causa di diabete), iper sensibilità
allargico-atritica e decalcificazione delle osse con aumento delle fratture.
Vit. D
Prendere sole aumenta la produzione di Vit. D |
La vitamina D è un gruppo di pro-ormoni liposolubili
(solubili nei grassi) costituito da 5 diverse vitamine: vitamina D1, D2, D3, D4
e D5.
Le due più importanti per la nostra salute sono la vitamina D2 (ergocalciferolo)
e la vitamina D3 (colecalciferolo), entrambe le forme dall'attività
biologica molto simile.
Il colecalciferolo (D3), derivante dal
colesterolo, è sintetizzato negli organismi animali, mentre l'ergocalciferolo
(D2) è di provenienza vegetale come in quasi tutti i funghi , il lievito, le alghe e dai caroteni,)
L’ergocalciferolo o vitamina D2,
si forma per irradiazione
dell’ergosterolo (provitamina di origine vegetale), e il colecalciferolo
o vitamina D3, si forma nell’epidermide in seguito all’esposizione
alla luce ultravioletta del 7-deidrocolesterolo (provitamina) che è un precursore che il nostro organismo può ricavare
in quanto è un intermedio della di biosintesi del colesterolo. Esso tende ad
accumularsi nelle cellule epiteliali e, in seguito all’esposizione ai raggi
ultravioletti di tipo B del sole, viene convertito in provitamina D3 che, per
azione della temperatura cutanea, evolve spontaneamente nella vitamina D3
matura.
Assorbimento
e metabolismo
Sia l’ergocalciferolo (D2 )che il
colecalciferolo (D3) sono forme inattive della vitamina D, è
pertanto necessaria un’attivazione che avviene nel fegato e nei reni.
La vitamina D proveniente dai cibi viene assorbita a livello
intestinale con la stessa modalità dei lipidi e delle altre vitamine
liposolubili: viene inglobata in particolari strutture (micelle), assorbita
negli enterociti (cellule intestinali) e
successivamente trasportata in circolo attraverso i vasi linfatici presenti a
livello dell’intestino. Nel fegato viene trasformata in una forma ancora
inattiva che raggiungerà il rene dove la
convertirà nella forma attiva.
Bassi livelli di calcio e/o di fosforo stimolano la sintesi renale
della forma attiva della vitamina, mentre elevati livelli di calcio la sintesi
della forma inattiva.
Ruolo biologico
Perché la vitamina D è importante? Perché è un fondamentale bioregolatore del metabolismo del calcio e del fosforo.
La vitamina D esplica le sue funzioni principali in tre organi: intestino, rene ed ossa.
Perché la vitamina D è importante? Perché è un fondamentale bioregolatore del metabolismo del calcio e del fosforo.
La vitamina D esplica le sue funzioni principali in tre organi: intestino, rene ed ossa.
- A livello intestinale aumenta l'assorbimento di calcio e di fosforo
- A livello renale aumenta il riassorbimento di calcio
- Facilita un’adeguata mineralizzazione ossea perché mantiene costanti i livelli di calcio e di fosforo.
Quindi, il
ruolo della vitamina D è quello di aumentare la concentrazione plasmatica degli
ioni calcio.
Esistono, però, molti fattori che possono condizionare la sintesi di vitamina D:
Esistono, però, molti fattori che possono condizionare la sintesi di vitamina D:
- è necessaria un’irradiazione con raggi ultravioletti di specifica lunghezza d’onda (lunghezza d'onda fra 290 e 315 nm) che, alle nostre latitudini, si realizza solo in certe ore del giorno e in alcuni mesi dell’anno;
- entità della superficie esposta al sole (l'esposizione, non estrema, alla luce del sole fornisce un'adeguata quantità di vitamina D, che è immagazzinata nel tessuto adiposo dell'organismo, per essere liberata in inverno, quando la vitamina D3 non può essere prodotta);
- tempo di irradiazione (è spesso adeguata l'esposizione delle braccia e della gambe per 15-30 minuti, a seconda dell'ora della giornata, della stagione, della latitudine e della pigmentazione della cute, fra le 10 del mattino e le 3 del pomeriggio, due volte alla settimana);
- uso di creme solari protettive possono ridurre la sintesi cutanea di vitamina D3 pertanto per le esposizioni necessarie (vedi sopra al n.3);
- spessore della pelle e del tessuto adiposo sottocutaneo ciò spiega perché vi sia un maggior rischio di ipovitaminosi D nei soggetti neri (che hanno uno spessore cutaneo maggiore) e nei soggetti obesi (che hanno uno spessore sottocutaneo molto rappresentato);
- età (a parità di esposizione solare il soggetto anziano produce il 30% in meno di vitamina D);
- troppa esposizione solale fa aumentare la melanina che interferisce sulla sintesi della vitamina D.
Le creme solari riducono la produzione di Vit. D |
Ovviamente in soggetti, specialmente anziani, sarà opportuno
integrare la loro alimentazione con integratori a base di olio di fegato di
merluzzo ricco sia di Vit. D sia di Vit. A.
Vedi l'uso della Vitamina D da olio di fegato di merluzzo nella parte finale: integratori utili.
Il formaggio e latte creano osteoporosi ed anemia
Se noi compariamo la verità che esprime l’organismo umano con
quella espressa dagli esperti estremamente loquaci in televisione e forse sponsorizzati da qualche
azienda casearia ci stupiremo.
Il formaggio crea osteoporosi |
Vegetariani e Vegani non presentano mai carenze di calcio e di
ferro, mentre le persone “normali” che
mangiano di “tutto” come consigliato dalla televisione presentano stroppo
spesso queste carenze di minerali.
Altro fattore e che la pubblicità non dice mai bugie ma omette
parti della verità facendoci credere quello che “non èp vero”. Pertanto poco
conta quello che contiene un cibo ma ciò è realmente importante è se il nostro
organismo ha i necessari meccanismi per assimilare i principi nutrizionali
di quel cibo. Il calcio del formaggio a causa dell’elevata
presenza di grassi e caseina viene reso insolubile quindi eliminato.
La caseina proteina del latte e del
formaggio determina la produzione di muco intestinale che interferisce nell’assorbimento
del calcio-magnesio-fosforo e del ferro-rame.
Come intervenire per prevenire l’osteoporosi
Alimentazione
Fare una buona alimentazione significa mangiare in varietà
naturale che non significa di tutto in termine lato, ma
Di tutto ciò che ci fa bene e nutre il nostro organismo come:
vegetali in varietà (frutto-ortaggi,
radici, tuberi, foglie… sempre di stagione);
frutta in varietà sempre di stagione ed “europea”;
cerali in varietà (grano, mais, miglio, orzo e segale);
legumi in varietà (fagioli, ceci, lenticchie, fave, grano saraceno);
semi in varietà (sesamo, amaranto,
quinoa);
semi oleosi (sesamo, zucca, lino, noci, nocciole e mandorle);
olive non trattate;
erbe aromatiche ad azione digestiva (basilico, origano, timo,
finocchio, anice, cumino…);
spezie ad azione digestiva e protettiva (cannella, curcuma,
zenzero, paprica, peperoncino…);
olio extravergine d’oliva spremuto a freddo (no pressato a
freddo);
olio di semi di lino e girasole spremuti a freddo;
CIBI DA ELIMINARE IN TERMINI ASSOLUTI
Latte – dolcificanti – dado e prodotti contenenti glutammato
monosodico – cibi e prodotti contenenti latte in polvere ed oli di semi vari o
di palma – cibi trattati con forno a microonde – acqua in bottiglia di plastica
(PET).
CIBI DA RIDURRE PER TUTTI
Sale – zucchero – dolci - pepe – maionese – salse – aceto - pane
bianco – cibi in scatola – insaccati – formaggi – carne rossa – carne bianca –
pesce - vino da pochi soldi – caffè – superalcoolici
CIBI DA RIDURRE SE PROBLEMI DIGESTIVI o GONFIORI INTESTINALI:
Formaggi - Tutti I Tipi Di
Lattuga - Tutti I Tipi Di Cavoli Cotti –
No fagioli - Zucchine - Cetrioli - Melone - Anguria – Zucca - La Mollica Del
Pane - Pizza - Dolci
Condimenti: Solo olio extravergine d’oliva ( Vit. E) e di semi di
lino (Omega 6) con dichiarazione in etichetta: Biologici e Spremuti a freddo
(no pressati a freddo), aceto e tamari in piccolissime dosi.
Integratori Alimentari utili pre prevenie e combattere l'osteoporosi - intesi come prodotti che vanno ad integrare
una buona alimentazione
Manganese
oligoelento
20 gocce sub linguali per tre volte al giorno pari a 0,036 mg. al
giorno.
Se la persona soffre di ipertensione conclamata sostituire il Manganese
con un Manganese Cobalto
Calcio pidolato
1 Capsula mattina e sera in prevenzione – 1 Capsula tre volte al
giorno se c’è già osteoporosi.
La motivazione per cui come Centro di Ricerca abbiamo scelto di usare un Calcio pidolato e per una precisa valutazione scientifica.
Semi di sesamo ricchi di calcio |
I pidolati sono Sali minerali risultanti dalla combinazione tra un vettore fisiologicamente attivo
quale l’acido L-Pirrolidon Carbossilico (L-PCA) e un minerale coinvolto in importanti funzioni biologiche, in questo
caso il Calcio.
I pidolati, hanno una
velocità di assimilazione maggiore di altri sali, sono presenti
fisiologicamente nell'organismo e quindi ben tollerati. Il carrier organico
influenza significativamente l’assimilazione del minerale da parte
dell’organismo e l’uso dell’acido pidolico come carrier contribuisce a rendere
i Pidolati una forma minerale altamente biodisponibile.
Inoltre i pidolati sono un carrier attivo, in quanto agiscono in
diverse sedi dell’organismo.
Nel cervello aumentano i livelli di GABA, promuovendo le funzioni
cognitive e ansiolitiche.
L'acido L-Pirrolidon Carbossilico (L-PCA) è il lattame dell’acido
glutammico il quale è un aminoacido che svolge anche un’azione da
neurotramettitore.
PERTANTO IL CALCIO PIDOLATO
SARA’ USATO:
- in tutti i casi di osteoporosi
accertata
- nella prevenzione
dell'osteoporosi – della caduta dei capelli
- nella fragilità dei denti
- nel favorire una veloce
formazione del callo osseo in caso di fratture
- nel mantenimento
dell'equilibrio ormonale ( boro - rame )
- nel regolare le omeostasi
del metabolismo dei neurotrasmettitori
( manganese )
- in tutti i casi di ansia,
nervosismo, angoscia e insonnia
- nell'equilibrio
neuro-vegetativo ( tachicardia - crampi
e dolori muscolari )
MAGNESIO C integratore progettato dal nostro
Centro e notificato al Ministero della
Sanità con
Una capsula tre volte al
di' prima dei
pasti
Il Magnesio C è' un multivitaminico-multiminerale speciale ricco
di: magnesio gluconato, carbonato, solfato e citrato (per deacidificare l’organismo e risolvere una delle cause della
carenza diffusa di Magnesio).
Il tutto potenziato con:
Vit. C ricavato da bacche
di rosa canina (titolate al 70% pari a 50 mg.). L’azione della Vit. C è molto
importante sia per deacidificare l’organismo
sia perché la Vit. C è uno dei fissanti del Calcio-Magnesio;
Vit. B6 (1mg ) La Vit. B6 = Piridossina è fondamentale per equilibrare
i cambiamenti ormonali nelle donne e nella stimolazione del sistema
immunitario. La mancanza di piridossina può causare l'anemia essendo uno dei
fattori per la produzione dell’acido δ-
aminolevulinico precursore dell’eme o ematina.
Per quanto riguarda il sistema nervoso la Piridossina è
fondamentale, e per questo è stata messa come ingrediente nel nostro Magnesio
C, per la produzione di alcuni neurotrasmettitori come le monoammine tra le
quali ricordiamo la serotonina , la dopamina , la noradrenalina e l’adrenalina,
la piridossina è il precursore a fosfato
del piradossale : cofattore per l'enzima decarbossilasi aromatica
dell'amminoacido . Questo enzima è responsabile della conversione dei precusors
hydroxytryptophan 5 (5-HTP) in serotonina e levodopa (L-DOPA) in dopamina ,
noradrenalina e adrenalina . Come tale è stato implicato nel trattamento di
depressione e ansia.
Il ruolo del Magnesio nel metabolismo del calcio è fondamentale .
Olio Di Fegato Di Merluzzo
( ASSORBIMENTO DEL CALCIO )
2 perle due volte algiorno per due mesi, da ripetere per almeno due volta anno.
L’assorbimento del calcio ha bisogno della vit. D che viene
prodotta quando ci esponiamo alla luce del sole. Pertanto per tutte le persone che prendono
poco sole, durante l’inverno è opportuno prendere dei compensatori di olio di
fegato di merluzzo ricco di vit. D (assorbimento del calcio) e di vit. A (vista, lesioni cutanee e rughe) Vedi
sopra l’attività biologica della
Vitamina D.
Vi ringraziamo per la cortese attenzione e ci scusiamo per le
inevitabili semplificazioni.
Centro Ricerca Piante Officinali
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