FACCIAMO INSIEME GLI ESTRATTI IDROALCOOLICI
Gli estratti idroalcoolici sono la forma più evoluta ed efficiente dell'utilizzo delle piante officinali.
La
loro produzione, anche casalinga è estremamente faciele...quello che è
estremamte complesso e creare un fitopreparato inteso come l'unione di
più estratti idroalcoolici e di gemmoderivati.
La difficolrà nella creazione dei fitocomposti deriva dal fatto che non è una via che si apprende ma
è una via iniziartica da maestro ad allievo...questo spiega perchè
esistono pochissimi fitopreparatori ed esperti in fitopreparazione
e perchè la quasi la totale maggioranza delle aziende erboristiche
e farmaceutiche sono molto deficitarie o i loro tentativi di
fare fitopreparati sono limitati.
Soluzioni Idroalcoliche: con questa definizione facciamo riferimento alla
linea delle tinture Madri, se fresche e degli estratti fluidi se secche.
Alcool: l'alcool è fondamentale per i fitopreparati per tre motivi:
- agisce come solvente per estrarre i principi attivi che non sono solubili in acqua;
- agisce come vettore per trasportare i principi attivi;
 |
Epilobium angustifolium monte Faverghera BL |
- permette un assorbimento veloce dei principi attivi già nello stomano.
Nota a piè pagine: capsule - compresse
Tempo Balsamico.
Le piante devono essere sempre raccolte nel tempo balsamico della
pianta, che significa nel momento della maggiore concentrazione di
principi arttivi, in una giornata di sole, ascitta e lontana almeno 7
giorni dall'ultima pioggia. La raccolta viene fatta sempre di mattina
prima che il sole stressi eccessivamente la pianta aspettando però che
la rugiana evapori.
Macerati idroalcolici ex Tinture Madri: Il rapporto tra pianta solvente è di 1 : 10 (con piante
fresche)
Si lavora sempre e solo con piante fresche perché garantiscono la presenza
della totalità dei principi attivi e perché così utilizziamo anche l’acqua
contenuta in esse (mediamente