Prepariamo l'unguento alla Calendula

Vi sono prodotti che non devono mai mancare nella nostra casa come per esempio la crema od unguento alla calendula, prodotti che possiamo fare con le nostre mani, perché la manualità del fare le cose non solamente ci mette in comunicazione con la natura ed ovviamente con le piante, ma si trasforma in un ponte energetico tra chi userà questi prodotti e madre natura,  la nostra passione  e l’Amore in quando indispensabile ed irrinunciabile ingrediente d’ogni agire.
 
POMATA ALLA CALENDULA 

100 ml di olio di calendula 
15,5 grammi di cera d' api pulita 
12 gocce di olio essenziale di lavanda (attività primaria in tutte le forme di dermatiti ed eczemi)
2  gocce di olio essenziale di tea tree o timo ( antibatterica, antivirale, fungicida e migliora la
conservazione).

Tagliate finemente a coltello o grattugiate la cera d'api, per poi aggiungerla, insieme all’olio di calendula in un tegamino che scalderete a bagnomaria facendo attenzione che la temperatura non superi i 50 gradi per scongiurare il rischio che la crema  irrancidisca, pertanto nell'agire da bravi erboristi e neofiti maghi alchemici,  ogni tanto togliere il tegamino dal bagnomaria, mescoland oper un minuto il composto fuori calore, in modo da controllare la temperatura, non dovete avere fretta.

Quando la cera sarà completamente sciolta,  togliete il composto dal fuoco ed aggiungete gli olii essenziali, mescolate bene e coprite con un coperchio, in modo tale che il calore non faccia disperdere gli oli essenziali. Attendete uno o due minuti che la temperatura si abbassi e versate il tutto in alcuni vasetti piccoli  di vetro scuro o avvolgeteli con una carta scura, fino a mezzo centimetro dal bordo, attendete  che la  pomata si raffreddi prima di chiuderla. 

Fate vasetti piccoli in modo tale che nel consumo eviterete il più possibile l’ossidazione a causa dell’aria.
Questa pomata riponetela in un luogo fresco  e vi durerà fino al prossimo raccolto di calendula.

Proprietà dell’unguento alla calendula:  
azione  antinfiammatoria, antisettica, disinfettante, cicatrizzante (favorisce la formazione del tessuto di granulazione).

Se all’unguento alla calendula aggiungeremo degli ogli essenziali, questi, aumenteranno e potenzieranno tale unguento.
 


Olii  sinergici alla calendula

Eczemi umidi:  4 gocce di oe ginepro +  4 gocce oe geranio + 4 gocce di oe lavanda
Eczema secco:  4 gocce di oe camomilla + 4 gocce di geranio +  4 gocce di oe cipresso*
 (*stimolare la sintesi degli idro-captatori, i GAG, naturalmente presenti sulla pelle)

Invecchiamento della pelle: 12 gocce oe melissa 

Ragadi, flebiti ed emorroidi = 12 goccie oe cipresso.

Calendula officinalis

Il suo nome deriva dal latino Calendae, parola con la quale i Romani indicavano il primo giorno del mese, dato che la calendula fiorisce una volta al mese durante tutta l’estate.

I fiori di un colore giallo aranciato molto appariscente indicano ai contadini il tempo che farà in giornata: se al mattino rimangono chiusi probabilmente pioverà.

Le proprietà medicinali della Calendula sono

per uso interno =  antinfiammatoria, antispasmodica, carminativa  coletica, emmenagogo, calmante dei dolori mestruali, regolatrice del ciclo mestruale su soggetti giovani;

per uso esterno = proprietà antisettiche, cicatrizzanti, antinfiammatorie e riepitelizzanti.
Tra le molte proprietà che gli studiosi attribuiscono alla calendula c’è anche quella anticancerogena, in particolar modo per quanto concerne le cancerosi gastriche.

Controindicazioni ed effetti collaterali
In caso di dosaggi elevati ad uso interno, può provocare emolisi, cioè rottura della membrana dei globuli rossi.

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