IL CARDO MARIANO PIANTA ELETTIVA PER IL FEGATO

Silybum marianum (L.)

Il cardo mariano è una pianta officinale  annuale o biennale viene da secoli utilizzato come rimedio tradizionale nelle problematiche del fegato.

Il Cardo Mariano è una pianta a fusto eretto e vigoroso, ha foglie grandi, lobate, dal colore verde intenso, lucenti con striature biancastre e bordo spinoso e ciliato. I fiori, di un bel color violetto sono circondati da bratee spinose e riunite in grandi copolini. La fioritura avviene in estate, e la pianta può raggiungere il metro e mezzo d’altezza.
Questa pianta a carattere seminfestante particolarmente diffusa nell’area mediterranea e principalmente nell’Italia del Sud e del Centro, più raramente nel Nord-Italia. Si rinviene con una certa facilità nei campi incolti, nei pascoli, lungo i margini dei sentieri, tra le macerie.
Di essa, si utilizzano le foglie, la radice e i semi. Le foglie van colte in primavera e fatte essiccare in luogo ombroso e ventilato, mentre le radici si asportano in primavera o in autunno. Mondate dalla terra si fanno essiccare dopo averle tagliate a pezzi. I semi si raccolgono per scuotimento dei capolini essicati.

La parte della pianta che viene utilizzata è il frutto maturo essiccato e le foglie (meno attive).
Tale droga contiene un 1,5-3% di flavonolignani denominati collettivamente silimarina, che
La Nuova Normativa sull'Erboristeria

Il primo maggio 2011 entrerà in vigore la Direttiva 2004/24/CE riguardante i cosiddetti Medicinali Vegetali Tradizionali, in Italia recepita con il Decreto Legislativo 219/2006.

La norma, che tra le altre cose prevede una registrazione semplificata per i medicinali a base di erbe che vantino un uso tradizionale almeno trentennale nella CE, entrerà dunque definitivamente in vigore dopo 7 anni dalla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale europea avvenuta il 30 Aprile 2004, come stabilisce l’articolo 2, comma 2 della direttiva stessa.  
Una data che ha scatenato un grande timore nel mondo erboristico. I mass media, infatti, internet in primis, qualche mese fa avevano lanciato l’allarme:“l’entrata in vigore della nuova norma avrà ricadute devastanti sul settore erboristico e impedirà agli erboristi di vendere erbe e infusi”, cioè proprio i
Oli Essenziali per la Salute


Gli olii essenziali sono dei miscugli aromatici di sostanze organiche diverse ( alcoli, aldeidi, chetoni, esteri, eteri, terpeni ecc…) ottenuti, per distillazione in corrente di vapore o per spremitura a freddo, da materiale vegetale di un unico genere e specie botanica del quale possiede le caratteristiche organolettiche (sapore e odore) e portano generalmente il nome della medesima specie. Nella maggior parte, gli olii essenziali, sono liquidi a temperatura ambiente, volatili, di consistenza oleosa, più o meno fluidi, di odore aromatico, quasi sempre incolori, ma sovente coloranti. Sono poco solubili in acqua, alla quale però trasmettono il loro aroma, mentre risultaNO  solubili in alcool, etere, cloroformio e nella maggior parte dei solventi organici.


METODO DI PREPARAZIONE

Distillazione in corrente di vapore: questa tecnica permette di distillare ad una temperatura più bassa di quella dell’acqua quei liquidi che, come gli olii essenziali, hanno un punto di ebollizione anche molto più elevato ma una grande facilità di essere volatili, pertanto si lasciano facilmente trasportare dal vapore d’acqua..
Descrizione: il vapore prodotto da una caldaia piena d’acqua bollente passera prima attraverso una griglia dove saranno disposta la piante, il quale passerà in un tubo  refrigerante a serpentina (come la grappa) raffreddato in continuo da acqua corrente. Il  tubo finirà in recipiente per la raccolta, la cui forma varia a secondo della densità dell’olio rispetto l’acqua. Al termine dell’operazione avremmo  un  90-95% (indicativi) di acqua distillata ed un 5-10% di olio essenziale che galleggerà.

Per spremitura a freddo: questa tecnica viene usata a quelle droghe aromatiche che contengono gli olii
Quando la Malattia da Salute

Quante volte, nella nostra esperienza specialmente di bambini, abbiamo notato con stupore che dopo una malattia, anche caratterizzata con febbre alta o altissima, ci siamo accorti non solamente di stare meglio, di prima, ma adirittura che il nostro corpo si era risvegliato facendoci stare meglio, con più efficienza ed a volte crescere di qualche centimentro in altezza?

Di seguito un artricolo estremamente interessante, da prendere non come verità assoluta ma come un inizio d'una ricerca e di studio.

IL MORBILLO

E’ una malattia infettiva causata da un virus del genere Morbillivirus, della Famiglia Paramyxovirus, che si