Dimagranti Diete Chetoni di Lampone



Chetoni del Lampone per dimagrire?




Che cosa sono i Chetoni?
I chetoni (CnH2nO) sono molecole composte di un gruppo carbonilico (C=O) e due radicali alchilici (R), i chetoni derivano dall'ossidazione degli alcoli secondari per ossidoriduzione e nell'organismo umano, rappresentano lo "scarto" della produzione energetica. Quando le concentrazioni ematiche di chetoni sono eccessive (a causa di una dieta priva o povera di carboidrati) svolgono un'azione tossica a livello cellulare (soprattutto per il sistema nervoso quello renale) poiché il loro smaltimento non è

ALOE IPERICO BACCHE DI GOJI CAFFE' VERDE FUNGO GANODERMA LUCIDUM



Nuovi prodotti e piante miracolose



Sollecitati da numerose e-mail di amici e d'allievi abbiamo deciso di fare un po' di chiarezza per evitare ulteriori speculazioni a scapito di tutti noi consumatori.
Chiaramente il discorso richiederebbe ore di dibattito franco ed onesto...ma per ora accontentiamoci di questa occasione. "La redazione".

Forse qualcuno afferma che è nell'animo umano la caduta di quell'insieme di regole fondamentali chiamate etica...com'è nel cuore di troppi la volontà d'arricchirsi vendendo speranze o illusioni.... anche a chi "sacro" ed intoccabile è ammalato o ha un caro colpito dal tumore o da malattie inguaribili.


Chi non darebbe la propria vita per salvare l'amato o l'amata?

Chi lavora, come il nostro Centro Ricerca da più di trent'anni, ha visto innumerevoli mode che hanno offeso, ingannato ed allontanato dalla verità scientifica le persone.


Il fattore veramente grave è che questo stile di lavoro atto a vendere per vendere, senza tenere conto delle persone,  danneggia in modo gravissimo le persone stesse che in buona fede si affidano a prodotti miracolosi ed ovviamente la professione di noi NHaturopati ed erboristiche lavoriamo prima di tutto con l'etica come strumento dell'intelletto umano irrinunciabile.

Elenchiamo un po' di prodotti cdi moda degli ultimi anni:

Ipericum perforatum

Bellissima pianta officinale diffusa nel nord Italia, fino ad un'altezza di 1000 - 1200 mt., dopo quell'altitudine mediamente si trova l'ipericum maculato, simile per attività farmacologica.
Grazie alla sua azione riepitelizzante è da millenni usato contro le scottature e le lesioni della pelle.


 


Da millenni...dicono?
Bè... diciamo che fino agli anni 50 la maggior parte delle popolazioni del nord Italia non usavano mai l'olio e non lo acquistavano perchè troppo poveri...quindi????

L'iperico è utile anche in tutte le infiammazioni alle mucose dell'apparato digerente.
Venduto in quantità industriali contro la depressioni...con dei risultati tanto deludenti quanto ovvi visto che il principio fondamentale di ogni cura è la conoscenza perfetta e profonda
Olivo Foglie <> Olea Europea


L'olivo appartiene alla famiglia delle Oleaceae.
La pianta comincia a fruttificare verso il 3º–4º anno, inizia la piena produttività verso il 9º–10º anno; la maturità è raggiunta dopo i 50 anni. È una pianta molto longeva, in condizioni
Foglie di olea da coltivazione Biologica
climatiche favorevoli un olivo può vivere anche mille anni. 
COMPOSIZIONE CHIMICA: 
le sostanze più attive  farmacologicamente (che rappresentano dal 4 al 7% del peso della pianta essiccata)  sono i secoiridoidi, tra i quali  l'oleuropeina e la oleoside. I  triterpeni, che rappresentano dal 2 al 4% del peso della pianta essicata, e dei lignani, mentre piuttosto abbondanti sono anche i flavonoidi.

Parti Usate: Foglie
Le foglie sono di forma lanceolata, disposte in verticilli ortogonali fra di loro, coriacee. Sono di colore verde glauco e glabre sulla pagina superiore mentre presentano peli stellati su quella inferiore che le conferiscono il tipico colore argentato e la preservano a loro volta da eccessiva traspirazione durante le calde estati mediterranee.
Attività Farmacologica

Ipotensiva:
L'azione ipotensiva dell'olivo è determinata dal suo potere di vasodilatazione periferica. Quest'ultima è dovuta al rilasciamento della muscolatura liscia dei vasi arteriosi per un'azione di riduzione della capacità di contrazione delle cellule muscolari lisce della parete vasale.
Inoltre l'Olivo riducendo i livelli di rame nel sangue, fondamente per l'efficienza delle   enzimi che producono le catecolamine,  riducono i loro effetti d'innalzamento della pressione. 
 
Uno studio clinico ha valutato trenta pazienti ipertesi, dei quali 12 non avevano mai
Vasi pronti per la macerazione a freddo
ricevuto alcuna terapia, mentre gli altri 18 avevano già fatto cure con farmaci anti-ipertensivi. Tutti ricevevano un estratto acquoso di Olivo per bocca per tre mesi. Alla fine del trattamento si è notato un calo della pressione arteriosa statisticamente significativo e una riduzione anch'essa significativa della glicemia e della calcemia. Non sono stati osservati effetti collaterali in nessun paziente. 

La vasodilatazione renale:
spiega in parte l'azione diuretica posseduta da questa pianta.

Si è notato che alcune sostanze (?) presenti in questa pianta sono dei validi antagonisti dei radicali liberi. L'Olivo combatte varie specie reattive dell'ossigeno e contrasta bene anche i