La Stelvia: un'illusione pericolosa

La notorietà della Stelvia in quanto sostituto dello zucchero, molto pericoloso come tutti i disaccaridi, sta nella sua origine completamente naturale.
Ma come ci ha insegnato la millenaria esperienza umana ed erboristica, naturale non significa che sia giusto ed opportuno per l'uomo.

La pubblicità ci presenta la Stelvia ed i suoi derivati a calorie ed indice glicemico zero quindi....nessun dubbio??? 
Eppure in tutte le mie lezioni ho sempre insistito a non credere a priori a nulla ed essere agnostici,  per cercare la verità.

La Stevia rebaudiana  (fam. Asteraceae) 

è una pianta arbustiva perenne originaria del Sudamerica. Le foglie contengono glicosidi steviolici, che hanno un sapore dolce, perciò la pianta viene utilizzata da secoli nell'America del Sud per dolcificare gli alimenti.
Il suo impiego come dolcificante avviene direttamente usando le foglie e pianta o dalle foglie vengono
SANITA' - SOCIETA' - ALIMENTAZIONE


Quale futuro per la nostra salute e per i nostri figli?
Il problema della politica deve essere quello di mantenere i nostri costosissimi ospedali e le costosissime ULLS come sono o dobbiamo pretendere non solo di essere sanati e guariti, ma quello di non doverci ammalare?
All'inizio del 1900 moriva per tumore una persona ogni trenta, mentre oggi muore una persona su 3 ...con una trend che ci avvicina  una persona morta su due.

Questo è una realtà che deve essere modificata perchè il cibo, la carne, i conservanti, i fitofarmaci, l'inquinamento ambientale sono tra i più pericolosi responsabili delle malattie e dei tumori.
Le multinazionali della scienza e della sanità ci hanno detto che noi siamo degli onnivori, quindi, adatti a mangiare  la carne, pesce, formaggi e derivati,  ma questo è un falso, perchè gli  animali adatti a mangiare  le proteine animali producono l'enzina urato ossidasi che trasforma l'acido urico, prodotto dalla "digestione delle proteine, da veleno in allantoina, elemento inerte.
Ovviamente l'organismo umano non produce l'urato ossidasi, perché non siamo né onnivori né carnivori, quindi mangiando cibo animale l'acido urico progressivamente ci avvelena...i conservanti ci avvelenano...i fitofarmaci ci avvelenano...l'inquinamento ci avvelena...

GUARDA VIDEO: UN EQUILIBRIO DELICATO
  CORSO DI ERBORISTERIA
ED ALIMENTAZIOINE NATURALE
A ROMANO D'EZZELINO

Presso “Sala San Giacomo" - San Giacomo Romano d'Ezzelino


Le piante sono state da sempre parte della vita e dell’ambiente in cui viveva l’uomo e pertanto da lui utilizzate per l’alimentazione,  per costruire strumenti di lavoro, per tessere indumenti, costruire abitazioni, oggetti d’uso comune ecc.
Capire che una pianta é commestibile o velenosa fa la differenza e sicuramente i tentativi e le prove sono state innumerevoli.
Quindi parleremo di cultura delle erbe per il semplice fatto che è fondamentale imparare per poi trasmettere le conoscenze al altri, quindi senza alcun problema potremmo dire che l’erboristeria è la sommatoria delle conoscenze  trasmesse di generazione in generazioni all’interno d’una comunità per poter al meglio sopravvivere ed affrontare le malattie.


05 aprile ore 20,30
L’uomo e il suo ambiente – La Storia dell’erboristeria e la nascita della Medicina Naturale: La medicina termica - Idroterapia – Elioterapia – Spugnature - I cataplasmi.
Approfondimento: “ I simboli ed i Numeri”

12 aprile ore 20,30 
La Nuova dietetica: Le basi per una Alimentazione Naturale Gli Alimenti, la Dieta